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Sitemap

Definizione

Una sitemap, che letteralmente significa “mappa del sito”, è una sintesi della struttura di un sito. Presenta l’architettura di un sito dando priorità alle risorse e ai contenuti. Per ogni URL, fornisce informazioni dettagliate sulle loro relazioni (link esterni, maglie interne, ecc.) e sul loro contenuto (immagini, video, ecc.).

Inizialmente, la mappa del sito era stata creata per facilitare la navigazione degli utenti. In effetti, agli albori del World Wide Web, la sitemap era inserita in un riquadro in aggiunta al contenuto principale e consentiva di navigare facilmente da una pagina all’altra. Oggi la navigazione sui siti web è stata notevolmente ottimizzata, ad esempio con l’inserimento di menu nella parte superiore della pagina. Tuttavia, la sitemap non perde la sua utilità. Ora permette di aumentare l’ergonomia di un sito e di facilitare la navigazione dei motori di ricerca.

Présentation du sitemap d'un site

Utilità della sitemap in ambito SEO

Anche se le tue pagine sono ben collegate tra loro grazie a una rete interna di link efficiente e coerente, la sitemap non deve essere dimenticata. Questa facilita infatti l’esplorazione di siti vasti o complessi da parte dei motori di ricerca, favorendo così l’indicizzazione di tutte le pagine di un sito.

Uno strumento SEO necessario in alcuni casi

In alcuni casi, l’uso di una sitemap è fortemente consigliato:

  • Quando il sito è molto grande: questo evita che le pagine più recenti vengano dimenticate dai robot.
  • Quando alcune delle vostre pagine non sono collegate tra loro: inserirle in una sitemap vi permette di assicurarvi che nessuna venga dimenticata
  • Quando il sito è recente e ha pochi link esterni che puntano ad esso.

I limiti della sua utilità

D’altra parte, ci sono casi in cui una sitemap non è essenziale:

  • Siti di dimensioni modeste: un sito è considerato di dimensioni modeste se non contiene più di circa 500 pagine
  • Siti con una rete interna completa e coerente
  • Quando non si desidera indicizzare la maggior parte dei file multimediali o degli articoli del proprio sito.

I due tipi di sitemap

Esistono due tipi di sitemap. Entrambi sono compatibili ed è addirittura consigliabile combinarli, perché in questo modo si ottengono i risultati migliori.

Sitemap HTML

La versione HTML rende la sitemap accessibile ai visitatori. Si tratta semplicemente di una pagina aggiuntiva incorporata nella struttura del sito.

Con la sitemap HTML, gli utenti possono navigare facilmente all’interno del sito. La mappa del sito è paragonabile a una funzione di ricerca o a una barra di navigazione. È un componente che migliora l’ergonomia di un sito web. Al giorno d’oggi, la sitemap è raramente integrata sotto forma di cornice nelle pagine di un sito web, ma piuttosto sotto forma di un link che punta al documento, collocato nell’intestazione o il piè di pagina.

Sitemap XML

La sitemap XML è destinata principalmente ai motori di ricerca. XML è, come l’HTML, un linguaggio di markup.

Se si crea una sitemap in XML, è possibile inviarla a Google Search Consol. Questo aspetto è di grande interesse: permette al motore di ricerca di comprendere meglio il vostro sito. Inoltre, è possibile creare una sitemap video in XML, molto utile per il riferimento al proprio sito web. In effetti, Google e altri motori di ricerca hanno difficoltà a leggere i file video. La loro comprensione dei video dipende molto dai metadati. Pertanto, la raccolta di questi metadati in una sitemap video facilita la comprensione dei video da parte dei motori di ricerca e la loro integrazione nella ricerca video di Google.

Come creare una sitemap ?

La sitemap HTML è la più semplice da creare. Tutto ciò che serve è una certa conoscenza dell’HTML, compreso il modo di inserire un link nel contenuto. Grazie all’attributo href, è possibile creare un elenco con collegamenti.

La creazione di una sitemap XML, invece, è molto più sofisticata. La sitemap inizia con il tag <urlset>. Quindi i singoli URL vengono inseriti e incorporati in un tag <url>, mentre il link alla sottopagina viene inserito in un tag <loc>. Si possono aggiungere anche i seguenti elementi opzionali: la frequenza di modifica della pagina (<changefreq>), la data dell’ultima modifica (<last mode>) o l’importanza della pagina (<priority>).

Per la sitemap XML, potete anche utilizzare uno sviluppo informatico specifico per il vostro sito. È il metodo più potente, ma quello che richiede più risorse. Potrebbe essere necessario suddividere la sitemap in più file a causa del numero massimo di URL consentito in un file sitemap.

Alcuni dei requisiti di Google per la creazione di sitemap

Ci sono alcune regole da seguire, stabilite da Google, quando si crea la sitemap XML:

  • Salvare il file in UTF-8
  • Non superare i 50.000 URL e non avere un file XML più grande di 50 MB.
  • Assicurarsi che tutti gli URL di un file sitemap XML provengano dallo stesso host.
  • Creare più sitemap per siti web particolarmente grandi, quindi riunirli in un file di indice.

Alcuni generatori di sitemaps

I generatori di sitemaps servono a semplificare il tuo lavoro. Se non si ha voglia di digitare a mano l’intera sitemap, è possibile utilizzarli. Tutto ciò che bisogna fare è inserire l’URL principale del proprio sito. Il generatore esegue una scansione dell’intero sito e crea un indice di tutte le pagine. Ecco alcuni nomi di generatori di sitemap:

  • WordPress e il suo modulo Yoast SEO
  • Prestashop
  • Drupal
  • Joomla
  • Magento

Inviare la sitemap a Google

Una volta formata la sitemap, è necessario importarla nell’account di Google Search Console in modo che venga presa in considerazione. Questa procedura è molto rapida:

  • Accedere a Search Console
  • Selezionare il sito web interessato
  • Andare alla sezione “Indice”, quindi cliccare su “Sitemaps”
  • Inserire sitemap_index.xml nella casella di testo visualizzata
  • Fare clic su Invia.

Come ottimizzare la sitemap?

Ecco alcuni suggerimenti per ottimizzare la sitemap:

  • Creare sitemap in base ai tipi di pagine: molto pratico per i siti di grandi dimensioni. È possibile creare un elenco delle ultime pagine create e uno per tipo di pagine.
  • Creare sitemap per lingua e/o per Paese: quando avete un sito multilingue o che si rivolge a diversi Paesi, avete interesse a creare sitemap diverse per ciascuno di essi. Se si dispone già di diverse sitemap, dividerle nuovamente per lingua.

Errori da evitare quando si crea una sitemap

Ci sono alcuni errori da evitare nella progettazione della sitemap:

  • Non dimenticare di aggiornare regolarmente la propria sitemap: questo eviterà errori negli URL indicati ai motori di ricerca.
  • Prestare attenzione all’implementazione delle regole di riscrittura: non commettere errori o la sitemap non funzionerà su un server Apache o Nginx.
  • Non includere URL di cui è vietata l’indicizzazione.

Le definizioni più diffuse

page alias
page amp google
page gateway
orphan page
doorway page
page satellite
zombie page
seo pagination 
footer
header
sitemap

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